Trombosi emorroidaria

trombosi emorroidariaTrombosi emorroidaria: cause, trattamento.

La trombosi emorroidaria è una complicanza acuta delle emorroidi, ovvero dilatazioni venose che si formano nel plesso emorroidario, situato nella parte inferiore del retto e del canale anale.

Come si sviluppa:

Le emorroidi possono essere interne (si formano all'interno del retto) o esterne (si formano sotto la pelle intorno all'ano). La trombosi emorroidaria colpisce generalmente le emorroidi esterne.

Quando un coagulo di sangue si forma all'interno di un'emorroide esterna, questa si ingrossa, diventa dolente e di colore rosso-bluastro. Questo è ciò che definisce la trombosi emorroidaria.

Cause:

Le cause precise della trombosi emorroidaria non sono completamente chiare, ma alcuni fattori possono aumentare il rischio di svilupparla, tra cui:

  • Stipsi: Lo sforzo per evacuare feci dure può aumentare la pressione sulle emorroidi e favorire la formazione di coaguli.
  • Diarrea: La diarrea frequente può irritare le emorroidi e renderle più suscettibili a trombosi.
  • Gravidanza: L'aumento del volume sanguigno e la pressione sul retto durante la gravidanza possono aumentare il rischio di emorroidi e trombosi.
  • Stile di vita sedentario: La mancanza di attività fisica può rallentare il flusso sanguigno e favorire la formazione di coaguli.
  • Dieta povera di fibre: Le fibre aiutano ad ammorbidire le feci e facilitare l'evacuazione, riducendo lo sforzo e il rischio di trombosi emorroidaria.
  • Fattori genetici: Alcune persone possono essere più predisposte alle emorroidi e alla trombosi emorroidaria a causa di una familiarità con la condizione.

Sintomi:

I sintomi principali della trombosi emorroidaria sono:

  • Dolore intenso e acuto nella zona anale, che può peggiorare durante la defecazione o stando seduti.
  • Gonfiore significativo intorno all'ano.
  • Prurito e fastidio nella zona anale.
  • Sensazione di nodulo duro sotto la pelle dell'ano.
  • Sangue nelle feci in minima quantità.

Diagnosi:

La diagnosi di trombosi emorroidaria viene generalmente effettuata mediante un'esame fisico proctologico. Il medico potrà ispezionare la zona anale e palpare delicatamente l'area per identificare la presenza di emorroidi trombizzate. In alcuni casi, potrebbe essere necessaria un'anoscopia, un esame che permette di visualizzare l'interno del canale anale.

Trattamento:

Il trattamento della trombosi emorroidaria mira ad alleviare il dolore, ridurre l'infiammazione e favorire la risoluzione del coagulo di sangue. Le opzioni di trattamento includono:

  • Misure conservative:
    • Bagni sitz caldi: Immergere la zona anale in acqua calda per 10-15 minuti diverse volte al giorno può aiutare a ridurre il dolore e l'infiammazione.
    • Compresse fredde: Applicare impacchi freddi sulla zona anale per 10-15 minuti alla volta può aiutare a ridurre il gonfiore e il dolore.
    • Farmaci antidolorifici.
    • Lassativi: Se la stitichezza è presente, il medico può consigliare l'assunzione di lassativi per ammorbidire le feci e facilitare l'evacuazione.
  • Procedure mediche:
    • Legatura elastica: In questa procedura, un elastico viene posizionato alla base dell'emorroide per interrompere il flusso sanguigno e favorire la riassunzione del coagulo.
    • Scleroterapia: In questa procedura, una soluzione viene iniettata nell'emorroide per restringere i vasi sanguigni e ridurre il flusso sanguigno.
    • Escizione chirurgica: In casi gravi o se altre opzioni non hanno avuto successo, il medico può raccomandare la rimozione chirurgica dell'emorroide trombizzata.

Prognosi:

Nella maggior parte dei casi, la trombosi emorroidaria si risolve spontaneamente entro poche settimane con un trattamento adeguato. Il dolore e l'infiammazione generalmente si riducono entro pochi giorni, mentre il coagulo di sangue può richiedere alcune settimane per riassorbirsi completamente.

Tuttavia, è importante sottolineare che la trombosi emorroidaria può ripresentarsi in futuro, soprattutto se non vengono adottate misure preventive per ridurre il rischio di sviluppare nuovamente emorroidi.

Prevenzione:

Per ridurre il rischio di sviluppare trombosi emorroidaria è importante:

  • Aumentare l'assunzione di fibre: Consumare cibi ricchi di fibre come frutta, verdura e cereali integrali aiuta ad ammorbidire le feci e facilitare l'evacuazione, riducendo lo sforzo e il rischio di emorroidi.
  • Bere molti liquidi: L'assunzione di acqua adeguata aiuta a mantenere le feci morbide e previene la stitichezza.
  • Evitare lo stiramento durante la defecazione: Non sforzarsi eccessivamente durante l'evacuazione. Se necessario, utilizzare un lassativo o un ammorbidente delle feci.
  • Mantenere un peso corporeo sano: L'obesità può aumentare la pressione sulle emorroidi.
  • Praticare attività fisica regolare: L'esercizio fisico aiuta a migliorare la motilità intestinale e a ridurre il rischio di stitichezza.
  • Evitare una vita sedentaria: Stare seduti per lunghi periodi di tempo può peggiorare la congestione venosa e aumentare il rischio di emorroidi.
  • Utilizzare i cuscini antiemorroidali: Questi cuscini possono aiutare a ridurre la pressione sulle emorroidi e alleviare il dolore.
  • Evitare di sollevare pesi eccessivi: Sollevare pesi pesanti può aumentare la pressione sulle emorroidi.

È importante ricordare che questa risposta non sostituisce in alcun modo una consulenza medica professionale. Se si verificano sintomi di trombosi emorroidaria o si ha un rischio maggiore di svilupparla, è fondamentale consultare un medico, in particolare un proctologo, per una diagnosi accurata, un piano di trattamento personalizzato e consigli specifici sulla prevenzione.

Un approccio proattivo alla prevenzione può ridurre significativamente il rischio di trombosi emorroidaria e migliorare la qualità della vita delle persone a rischio.