Le fistole anali: diagnosi, trattamento, prognosi.
Una fistola anale è un'apertura anomala tra il canale anale e la pelle perianale. Il canale anale è il passaggio che collega il retto all'ano, mentre la pelle perianale è la pelle che circonda l'ano.
Le fistole anali si formano generalmente a causa di un ascesso anale, che è una raccolta di pus che si forma all'interno delle ghiandole anali a causa di un'infezione batterica. Se l'ascesso non viene drenato adeguatamente, può evolversi in una fistola perianale.
Inquadramento proctologico:
- Esame proctologico: valutazione completa dell'area anorettale, individuando l'apertura esterna della fistola e valutandone il tragitto mediante esame digito-rettale.
- Esami strumentali: anoscopia, proctoscopia, ecografia transanale, risonanza magnetica nucleare (RMN), per ottenere una visione dettagliata della fistola e delle strutture circostanti.
Classificazione delle fistole anali:
- In base alla sede: anteriori, posteriori, laterali, a ferro di cavallo, alte, basse.
- In base al tragitto: semplici, complesse, ramificate.
- In base alla gravità: superficiali, profonde.
Diagnosi differenziale:
- Ascesso anale
- Morbo di Crohn
- Colite ulcerosa
- Tumori anali
- Malattie sessualmente trasmissibili
Obiettivi del trattamento:
- Eliminare l'infezione
- Chiudere il tragitto fistoloso
- Prevenire la recidiva
Opzioni terapeutiche:
- Terapia antibiotica: per combattere l'infezione
- Bagni sitz: per ridurre l'infiammazione e il dolore
- Tecniche di legatura: per chiudere il tragitto fistoloso con fili o bande elastiche
- Flap surgery: utilizzo di un lembo di tessuto prelevato da una zona vicina per chiudere il tragitto fistoloso
- Chirurgia LIFT: tecnica mininvasiva che utilizza un laser per chiudere il tragitto fistoloso
- Sigillanti biologici: applicazione di una sostanza biologica che favorisce la chiusura spontanea del tragitto fistoloso
Scelta del trattamento:
Dipende da diversi fattori, tra cui:
- Gravità e tipologia della fistola
- Localizzazione della fistola
- Presenza di altre patologie
- Preferenze del paziente
Prognosi:
Con un trattamento adeguato, la maggior parte delle fistole anali guarisce. Tuttavia, in alcuni casi, la fistola può recidivare.
Follow-up:
Controlli proctologici periodici sono necessari per monitorare la guarigione e prevenire le recidive.
Le fistole anali rappresentano una sfida impegnativa per la proctologia, ma grazie a un approccio diagnostico e terapeutico accurato e personalizzato, è possibile ottenere buoni risultati e migliorare la qualità di vita dei pazienti.
In caso di sintomi quali dolore, gonfiore, prurito o fuoriuscita di pus dall'area anorettale, è importante consultare un proctologo per una diagnosi e un trattamento tempestivi.